(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 29 del 16 luglio 2014) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 22 aprile 2002, n. 12 (Disciplina organica dell'artigianato) e successive modificazioni; Visto in particolare l'articolo 75, comma 1, della predetta legge regionale 22 aprile 2002, n. 12 ai sensi del quale «Con uno o piu' regolamenti d'esecuzione da emanarsi entro centottanta giorni dal termine di cui all'articolo 80, comma 2, sono stabilite le misure di aiuto e i criteri e le modalita' d'intervento relativi agli incentivi previsti dagli articoli 42 bis, 45, 50, 51, 54, 55, 56, 57, 60 bis, 61, 62, 64, 71 e 72»; Vista la legge regionale 27 febbraio 2012, n. 2 (Norme in materia di agevolazione dell'accesso al credito delle imprese), con particolare riferimento all'articolo 13, comma 24, lettera c); Visto il proprio decreto 12 agosto 2005, n. 0272/Pres. con il quale e' stato emanato il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di incentivi a favore del settore artigiano e successive modificazioni; Considerato che il predetto regolamento emanato con proprio decreto n. 0272/Pres./2005 individua, all'articolo 4, gli incentivi a favore delle imprese artigiane per i quali e' prevista l'applicazione del regime di aiuto "de minimis" disciplinato dal regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d'importanza minore ("de minimis"), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea serie L n. 379 del 28 dicembre 2006; Atteso che il citato regolamento (CE) n. 1998/2006 non e' piu' in vigore dal 1° gennaio 2014, pur continuando ad applicarsi per ulteriore periodo di sei mesi a tutti gli aiuti "de minimis" che soddisfano le condizioni del regolamento stesso, ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 3, e dell'articolo 6, del medesimo regolamento; Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis", pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea serie L 352 del 24 dicembre 2013, col quale e' introdotta la nuova disciplina in tema di aiuti "de minimis"; Ritenuto conseguentemente necessario modificare il regolamento emanato con proprio decreto n. 0272/Pres./2005, al fine di adeguarlo alla nuova normativa in tema di regime di aiuto "de minimis" disciplinata dal citato regolamento (UE) 1407/2013; Visto il "Regolamento di modifica al Regolamento recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di incentivi a favore del settore artigiano, emanato con decreto del Presidente della Regione 12 agosto 2005, n. 272", approvato con deliberazione della Giunta regionale 26 giugno 2014, n. 1234; Ritenuto di emanare il "Regolamento di modifica al Regolamento recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di incentivi a favore del settore artigiano, emanato con decreto del Presidente della Regione 12 agosto 2005, n. 272"; Visto l'articolo 42 dello Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Vista la legge regionale 18 giugno 2007, n. 17 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto di autonomia), con particolare riferimento all'articolo 14, comma 1, lettera r); Su conforme deliberazione della Giunta regionale 26 giugno 2014, n. 1234; Decreta: 1. E' emanato il "Regolamento di modifica al Regolamento recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di incentivi a favore del settore artigiano, emanato con decreto del Presidente della Regione 12 agosto 2005, n. 272", nel testo allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. SERRACCHIANI